Neuropatia Periferica

La neuropatia periferica è una condizione morbosa, risultato di un danneggiamento o malfunzionamento dei nervi del sistema nervoso periferico.

Le cause possono essere diverse:

  • Diabete
  • Malattie autoimmuni
  • Infezioni (HIV,epatite ecc..)
  • Tumori
  • Traumi (incidenti, infortuni ecc..)
  • Altre cause (alcolismo, farmaci …)

La patologia può interessare la parte SENSITIVA o MOTORIA, le sintomatologie sono varie.

Per la neuropatia sensitiva i segni e i sintomi  generalmente insorgono in modo lento, possono avere carattere sporadico e spesso vengono inizialmente sottovalutati. Possono manifestarsi sotto forma di dolore più o meno intenso, bruciore, formicolii, ed altro ancora.
I segni neurologici sono estremamente vari; possono infatti verificarsi per esempio alterazione dei riflessi, carenze di forza più o meno marcate, aumento, riduzione o assenza di risposta a stimoli sensitivi (rispettivamente iperestesia, ipoestesia o anestesia).

Per la neuropatia motoria i sintomi vanno dalla sensazione di impaccio nei movimenti più fini delle dita delle mani alla diminuzione di forza nelle gambe, alla sensazione di fatica nel compiere gesti come camminare o salire le scale. I problemi motori possono essere relativi a uno o più arti; nel caso in cui la difficoltà riguardi quelli inferiori si possono per esempio sperimentare addirittura problemi nel mantenere la stazione eretta o nel camminare.

Con questa patologie ci possono essere delle complicanze, più comune è il PIEDE DIABETICO.


CASO CLINICO


Maschio – 40 anni

Esiti di politrauma con conseguente neuropatia periferica e assenza di mobilità alla caviglia. Da 2 anni ulcera I dito planare, trattata con acido salicilico e successivamente a rischio amputazione

Lo abbiamo visitato 1/9/22 e abbiamo eseguito:

  • valutazione biomeccanica +esame baropodometrico
  •  curettage + scarico + medicazione lesione
  • prescrizione di calzature di prevenzione secondaria + ortesi plantare accomodativa su calco

Da un mese dalla prima visita abbiamo riscontrato un notevole miglioramento, nonostante la mancanza della scarpa e plantare corretto.

Il percorso sarà lungo, ma accompagnamento il paziente fino a completa risoluzione della problematica. Evitando così ulteriori complicanze.